L’art.13 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani afferma che ogni individuo ha il diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio.
Oggi questo diritto è negato sotto molteplici aspetti: come impedimento a lasciare legalmente il proprio paese, come costrizione a lasciarlo perché incapace di garantire una prospettiva di vita a causa di guerre, discriminazioni o povertà estrema e a lasciarlo in condizioni di totale pericolo, come impossibilità di farvi ritorno.
Bambini nel Deserto crede che ognuno abbia diritto di migrare e di farlo liberamente ma consapevolmente. Per questo è impegnata in progetti di informazione e monitoraggio dei flussi migratori dall’Africa sub-sahariana verso l’Europa, come il progetto Exodus, e soprattutto investe in interventi di istruzione e formazione professionale, in progetti di sostegno e sviluppo agricolo e alimentare, in attività generatrici di reddito. Perché siamo convinti che l’autonomia alimentare, l’indipendenza economica e lo sviluppo di competenze professionali siano la strada maestra per un reale e duraturo sviluppo che consenta alle popolazioni delle aree del Sahara di decidere di rimanere nelle loro terre.
